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BOLSENA E DINTORNI
Il lago di Bolsena è uno dei più grandi laghi italiani, ed il più grande lago vulcanico d’Europa. E’ caratterizzato da acque cristalline e da fondali di sabbia scura e roccia lavica, che lascia spazio ad un’infinità di piante acquatiche molto abbondanti nella stagione calda. Lunghe distese di erbai e bassi fondali, sono interrotti spesso da cumuli di pietre laviche, e manufatti che risalgono all’età della Pietra.
Il lago ha una profondità di oltre 150mt, e spesso improvvisi dirupi, che sprofondano fino a 100 e più metri di profondità, denotano l’origine stessa del Lago, essendo stati milioni di anni fà, dei bordi di crateri di vulcani attivi. E’ il luogo ideale per rilassarsi, e per pescare le numerose specie di pesci presenti. Famoso in Italia per la taglia media elevata sia di Carpe, che di Black Bass e Lucci, è conosciutissimo dai carpisti e dagli agonisti del Black Bass. Un lago che resiste ancora abbastanza bene alla pesca professionale, che si scontra molto spesso con le nostre discipline sportive, ma che qui ha radici profonde.
Qui l'uomo ha una storia antichissima, così come gli abitanti delle acque... i pesci.
Le carpe presenti sono per la stragrande maggioranza Carpe Regine, e sono caratterizzate dal corpo affusolato e dall’indistinguibile livrea dorata, ed arrivano anche a superare i 30kg di peso……..non mancano esemplari di Luccio anche di notevole taglia. Nelle vicinanze del Lago di Bolsena, ci sono anche altri due laghi di origine vulcanica, il Lago di Vico (più piccolo ed articolato), è incastonato tra le montagne dei Cimini, che raggiungono i 1100mt di altitudine, ed il piccolo Lago di Mezzano, nascosto tra le campagne tra Valentano ed Ischia di Castro, quasi inarrivabile con una normale auto, ha fondali a strapiombo ed acqua pulitissima.
Più in basso verso l’Umbria si trova la Valle del Tevere, con sua Maestà “il Fiume”, che solca le campagne circostanti, e dove oltre a Carpe, Lucci Perca, Barbi e Cavedani, vivono anche esemplari di Siluro superiori ai 100kg di peso! Verso Ovest troviamo le sponde del Mar Tirreno, (Tarquinia e Montalto sono le maggiori città affacciate sul Mare), dove poter esercitare le più svariate tecniche di pesca ai predatori marini.
